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I 3 migliori oli antirughe di origine vegetale: il potere di karitè, jojoba e vinaccioli

Gli oli antirughe di origine vegetale sono veri e propri toccasana per la pelle. Naturali, nutrienti e idratanti hanno proprietà distensive e lenitive e regalano alla cute un’immediata sensazione di benessere. Perfetti per arricchire la skin care con un booster nutriente e illuminante. Se utilizzati nel modo giusto possono letteralmente rivoluzionare l’aspetto della pelle.

Con il passare del tempo infatti, la cute tende a perdere elasticità e compattezza, mostrando i primi segni dell’età. Perdendo l’elasticità la pelle risulta spenta e asfittica e le rughe sono la fisiologica risposta dell’organismo. Si tratta di un inestetismo odiato da tutti che con le giuste cure e i prodotti adeguati si può prevenire oltre che ridurre.

La perdita di tono infatti, non è immediata, ma diviene sempre più evidente nel corpo del tempo. Arricchire la cura del derma con oli vegetali anti-age consente di combattere l’invecchiamento e avere una pelle giovane e bella. Vediamo quali sono i 3 migliori oli antirughe di origine vegetale.

1. Burro di karitè dal potere idratante e nutriente

Il primo tra i migliori oli antiage di origine vegetale, è il burro di karitè.
Conosciuto con il nome scientifico Butyrospermum parkii è un vero e proprio toccasana per la cura della pelle. Emolliente, idratante e nutriente è un prodotto da avere all’interno del proprio beauty poiché adatto non solo per contrastare le rughe, ma anche per lenire la pelle infiammata.

La presenza di sostanze insaponificabili all’interno della formulazione del burro di karitè lo rende un vero e proprio elisir di bellezza per le pelli mature. Questi attivi infatti, riescono a stimolare la produzione di collagene ed elastina, rendendo la pelle subito più tonica ed elastica.

Inoltre, questo prodigioso ingrediente riesce a realizzare un film idrolipidico sulla cute che sarà così protetta dall’aggressione degli agenti esterni, come quelli atmosferici, raggi uv compresi.

2. Olio di jojoba: l’antiage per eccellenza

Il secondo tra i migliori oli antiage di origine vegetale è,  l’olio di jojoba. È sicuramente uno dei più funzionali e adatti alla pelle sensibile e impura. Più che un olio, quello di jojoba, può essere definito come una cera, in quanto rende la cute nutrita e idratata, ma non unta.

L’olio di jojoba è emolliente e setificante, la sua formulazione è così dermoaffine e simile a quella del sebo che l’assorbimento negli strati più profondi della cute è immediato.

Questo potente elisir di bellezza può essere usato anche sulla cute impura perché non ottura i pori, ma si assorbe promuovendo la produzione di elastina. Le pelli secche e delicate sono sicuramente quelle più soggette alla formazione delle rughe poiché a causa dell’incapacità delle cellule di trattenere l’acqua non riescono a produrre collagene a sufficienza per rimanere sode e belle.

Grazie all’uso dell’olio di jojoba è più semplice riuscire a mantenere la pelle idratata e nutrita, perfettamente luminosa, ma mai unta. Questa cera, è la base make-up perfetta, lascia infatti, sulla cute uno strato isolante che leviga e idrata. Inoltre, può essere utilizzato anche sul contorno occhi, ingrediente perfetto per attenuare le zampe di gallina che sono uno degli inestetismi più odiati.

3. Olio di vinaccioli dalle magnifiche proprietà contro l’invecchiamento cutaneo

Infine, L’olio di vinaccioli è tra gli oli antirughe di origine vegetale più apprezzato per le sue proprietà antirughe. Perfetto per eseguire massaggi antiage, l’olio di vinaccioli è presente all’interno delle creme viso antietà più amate e apprezzate. La sua efficacia è provata dalle numerose sperimentazioni in laboratorio che l’hanno reso un ingrediente immancabile nei prodotti che contrastano i segni del tempo.

Tra i benefici ascrivibili all’olio di vinaccioli c’è sicuramente la capacità di stimolare il microcircolo e favorire l’ossigenazione dei tessuti. In questo modo, avere una pelle bella e luminosa sarà molto più semplice. Quest’olio vegetale oltre ad essere particolarmente indicato per contrastare l’azione dei radicali liberi, riesce a proteggere la pelle da freddovento e raggi solari: gli agenti atmosferici sono proprio tra i principali responsabili dell’invecchiamento cutaneo.

Perfetto persino per idratare la pelle asfittica e secca, consente di rinnovare lo strato cutaneo superficiale regalando nutrimento e idratazione. Gli effetti antiossidanti sono coadiuvati dall’azione sebo-riequilibrante che lo rende adatto anche alla cura delle pelli più giovani, perfetto per prevenire la comparsa di fastidiosi segni d’invecchiamento.

Come utilizzare gli oli antirughe di origine vegetale per una perfetta skincare beauty routine

Una skincare beauty routine che si rispetti, soprattutto se dedicata a prevenire e contrastare la comparsa delle rughe non può non prevedere l’utilizzo di oli vegetali per il viso. Gli stessi devono essere utilizzati in base alle necessità evitando di applicare oli troppo densi se la pelle non riesce a sopportarli al meglio. I migliori oli per il viso dovrebbero essere assorbiti immediatamente senza lasciare la cute unta o troppo luminosa.

Nello specifico chi ha una pelle sensibile o impura dovrebbe prediligere oli vegetali che non siano comedogenici. Al contrario, chi ha una pelle secca, dovrebbe optare per oli o burri nutrienti e leviganti. Inoltre, applicare un olio per sigillare la skin care, ovvero come ultimo step subito dopo la crema idratante, consente di creare uno strato che enfatizza l’azione dei precedenti prodotti utilizzati.

L’azione protettiva degli oli vegetali antirughe permette inoltre, al derma di non venire scalfito dagli sbalzi di temperatura o dall’azione degli agenti atmosferici.

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